Charles Bovary è un semplice medico di campagna, che all’inizio sposa una donna scelta da sua madre. Sua moglie, una donna anziana e malaticcia, muore presto. Charles è rimasto solo e ha il cuore spezzato.
Dopo la sua morte, Charles sposa Emma, la bella e vivace figlia di un contadino di nome Rouault. Emma affascina Charles con la sua bellezza e il suo fascino, e lui crede di aver ritrovato la felicità.
Emma era cresciuta in un convento, dove aveva sviluppato un amore per i romanzi romantici e sognava una vita piena di emozioni, passione e lusso.
Quando sposa Charles, spera che i suoi sogni si avverino. Tuttavia, Charles, anche se gentile e devoto, è un uomo noioso e privo di immaginazione.
La loro vita nel piccolo villaggio di Tostes annoia rapidamente Emma. La routine quotidiana è monotona e si sente soffocata dallo stile di vita provinciale.
Charles decide di trasferirsi in un villaggio più grande, Yonville, sperando che il cambiamento renda Emma più felice. Crede che un nuovo ambiente e nuove persone possano portare un po’ di gioia nella sua vita.
A Yonville, Emma e Charles hanno una figlia di nome Berthe. Nonostante abbia una figlia, Emma si sente insoddisfatta e in trappola. Si interessa poco a Berthe, lasciandola spesso alle cure della cameriera.
Emma sogna il glamour e il romanticismo di cui legge nei suoi romanzi. Immagina una vita fatta di feste fantasiose, abiti eleganti e intense storie d’amore.
A Yonville, Emma incontra Rodolphe Boulanger, un ricco e attraente proprietario terriero. Rodolphe nota l’infelicità di Emma e decide di sedurla per il suo divertimento. La vede come una sfida e si gode il brivido dell’inseguimento.
Iniziano una relazione appassionata e segreta. Emma crede di aver finalmente trovato l’amore e l’eccitazione che desidera. Le attenzioni di Rodolfo la fanno sentire viva e desiderata.
Sogna di scappare con Rodolphe, ma lui sta solo giocando con le sue emozioni. Quando arriva il momento di fuggire, Rodolphe la abbandona, lasciandola con il cuore spezzato. Emma si ammala gravemente per lo shock e la disperazione, costretta a letto per settimane.
Dopo essersi ripresa, Emma incontra Léon Dupuis, un giovane e affascinante impiegato legale che condivide il suo amore per la letteratura e l’arte. Spesso discutono di libri e musica, trovando conforto l’uno nella compagnia dell’altro.
Inizialmente sono solo amici, ma la loro relazione si trasforma presto in una relazione segreta. Emma si reca nella città di Rouen per incontrare Léon in segreto, sentendosi viva e gioiosa in sua compagnia.
Visitano teatri, musei e caffè, godendo dei loro interessi comuni. Tuttavia, con il passare del tempo, Léon si stanca e pone fine alla loro relazione, lasciando Emma a sentirsi abbandonata ancora una volta.
Nel tentativo di sfuggire alla sua insoddisfazione, Emma inizia a spendere in modo stravagante. Compra abiti costosi, mobili lussuosi e regali sontuosi, sperando di riempire il vuoto nella sua vita. Partecipa a serate stravaganti, cercando di immergersi in un mondo di ricchezza e raffinatezza.
Prende in prestito denaro da un mercante di nome Lheureux, ma non dice a Charles dei suoi debiti crescenti. La sua situazione finanziaria peggiora e si ritrova nell’impossibilità di pagare i suoi creditori. Emma cerca di vendere i suoi averi e contempla persino mezzi illegali per ottenere denaro, ma niente funziona.
I debiti di Emma diventano incontrollabili e Lheureux chiede il rimborso. Disperata e senza opzioni, Emma si rivolge a Rodolphe e Léon per chiedere aiuto, ma entrambi rifiutano.
Sentendosi intrappolata e senza speranza, Emma prende l’arsenico dalla farmacia e muore di una morte lenta e agonizzante. I suoi ultimi momenti sono pieni di rimpianti e dolore quando si rende conto delle conseguenze delle sue azioni.
Charles è devastato dalla morte di Emma. Nei giorni che seguono, scopre delle lettere che rivelano le sue relazioni con Rodolphe e Léon. Con il cuore spezzato e sopraffatto dalla verità, la salute di Charles peggiora.
Diventa l’ombra di se stesso, perseguitato dai ricordi di Emma e della loro vita insieme. Muore poco dopo, lasciando sola la figlia Berthe.
Berthe viene mandata a vivere con un parente povero. Senza i suoi genitori, affronta una vita difficile e solitaria. Viene spesso trascurata e deve lavorare sodo per aiutare i suoi parenti a sbarcare il lunario.
La ricerca di Emma di un’esistenza migliore e più eccitante ha portato a una tragedia, non solo per se stessa, ma per tutta la sua famiglia.