La letteratura come strumento per l’empatia interculturale nell’apprendimento delle lingue

24/09/2024

Imparare una nuova lingua apre le porte a culture diverse, ma se abbinata alla letteratura, offre una comprensione più profonda e sfumata di tali culture. Questo articolo esplora come la lettura di opere letterarie nelle loro lingue originali possa coltivare l’empatia interculturale, rendendo l’apprendimento delle lingue non solo un esercizio intellettuale, ma un’esperienza umana trasformativa.

Come la letteratura promuove l’empatia

Quando gli studenti si immergono in storie scritte da prospettive molto diverse dalle loro, sperimentano mondi ed emozioni che vanno oltre la loro realtà immediata. Studiosi come Martha Nussbaum (1997) sostengono che la letteratura funge da forma di educazione etica, offrendo un “campo di addestramento” per l’empatia. Mettendosi nei panni di personaggi provenienti da background diversi, i lettori ampliano i loro orizzonti emotivi e culturali, diventando più in sintonia con le esperienze e i valori degli altri.

I vantaggi per chi studia una lingua

Per chi studia una lingua, leggere la letteratura nella sua lingua originale fornisce più di semplici competenze di vocabolario e grammatica. Li aiuta anche a comprendere espressioni idiomatiche, riferimenti culturali e contesti sociali che i libri di testo potrebbero trascurare. Uno studio di Kramsch (1993) evidenzia come l’interazione con testi autentici in lingue straniere consenta agli studenti di navigare e apprezzare le sfumature di quella cultura, rendendoli non solo bilingue ma anche biculturali.

Esempi di letteratura interculturale

Impegnarsi con la letteratura nella sua lingua originale può offrire approfondimenti culturali profondi. Ad esempio, leggere L’amica geniale di Elena Ferrante (italiano) offre un vivido ritratto della società e delle amicizie italiane, mentre Oranges Are Not the Only Fruit (inglese) di Jeanette Winterson esplora l’identità all’interno della cultura britannica. Inoltre, esplorare Madame Bovary di Gustave Flaubert (francese) offre una ricca prospettiva sulla società francese del XIX secolo, migliorando l’esperienza di apprendimento della lingua attraverso l’immersione in contesti culturali autentici.

Applicazioni pratiche per gli educatori

Gli educatori possono integrare la letteratura nei loro programmi di studio linguistici selezionando testi che corrispondono ai livelli di competenza degli studenti e offrendo anche ricchi contenuti culturali. Ad esempio, utilizzare libri bilingue o letture guidate di letteratura classica dalle lingue di destinazione può essere un modo efficace per combinare l’apprendimento della lingua con l’immersione culturale. I progetti di BiblioLingua per la creazione di versioni semplificate dei classici europei mirano a colmare questa lacuna, rendendo la letteratura accessibile e migliorando al contempo le competenze linguistiche.

Conclusioni

La letteratura è più di un semplice strumento di apprendimento della lingua; è un percorso verso la comprensione, l’empatia e la connessione umana. Integrando testi letterari culturalmente ricchi nell’educazione linguistica, educatori e studenti possono promuovere un approccio più completo ed empatico alla comprensione del mondo.

Bibliografia

  1. Nussbaum, M. (1997). Cultivating humanity: A classical defense of reform in liberal education. Harvard University Press.
  2. Kramsch, C. (1993). Context and culture in language teaching. Oxford University Press.
  3. Ferrante, E. (2011). L’amica geniale. Edizioni E/O.
  4. Flaubert, G. (1857). Madame Bovary. Michel Lévy Frères.
  5. Winterson, J. (1985). Oranges Are Not the Only Fruit. Pandora Press.